[Discussioni] PA ed open source, solo parassiti [era Linux all'AUSL di Ferrara ]

[Davide Dozza]

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Dino Termini ha scritto:

[...]

> atteggiandosi quindi ad utenti passivi di questi prodotti. Credo che 
> l'attenzione andrebbe posta più spessa su questo fattore, quando si 
> parla di enti pubblici. Invece che pagare profumate consulenze private, 
> quando inizieranno a pagare l'open source? :-)

L'Open Source è considerato software gratis e quindi utile per far
quadrare i bilanci, *quando necessario*. E comunque anche l'Open Source
comincia a farsi pagare (vedi Zimbra, Alfresco, ecc.).

E poi c'è il fattore "responsabilità di chi lo sceglie" che mette il
capo ced nella situazione di assumersi appunto la responsabilità
*personale* della scelta, cosa che non avviene per i prodotti "branded".

Vi ricordo infatti il detto che nessun capo CED è mai stato licenziato
per aver scelto IBM (o Microsoft, come vi pare).

Ma rispetto a 10 anni fa, quando ho cominciato, le cose sono cambiate
moltissimo ed in meglio. Bisogna solo continuare a perseverare. Inutile
sperare in una rivoluzione: il movimento, come tutti i cambiamenti che
coinvolgono grandi complessità, è lento ed ineluttabile....

Non abbattiamoci!

Davide


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Version: GnuPG v2.0.9 (GNU/Linux)
Comment: Using GnuPG with SUSE - http://enigmail.mozdev.org

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