[Discussioni] Linux all'AUSL di Ferrara
Dott. Giovanni Bonenti
gbonenti a missive.it
Ven 31 Ott 2008 19:13:40 CET
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Dino Termini ha scritto:
>> Non so se mi sono spiegato... :)
>>
>>
>>
>
> No :) Non ho ben capito cosa intendi dire. Per me sono entrambi
> "prodotti" sottoposti alle stesse leggi di mercato: domanda ed offerta.
> Sia che siano funzionali, sia che siano fruibili. C'è un'azienda che li
> produce ed è in grado di commercializzarli (o distribuirli
> gratuitamente) meglio di altre. Tutto il resto è... noia :)
No, il vero prodotto non è il software ma i servizi ad esso connessi.
Solo microsoft guadagna vendendo "licenze d'uso" (che non sono un
prodotto) legate al software.
Chi si
> eccita perché Linux è stato introdotto all'USL di Ferrara (che "salverà
> tante vite" com'è stato detto) dimentica che aziende come HP,
> Fujitzu-Siemens, Philips ed altre hanno da tempo salvato vite con i loro
> macchinari "proprietari" usati tutti i giorni negli ospedali. Solo che
> nessuno ne ha mai gioito. Persino i prodotti tanto criticati di
> Microsoft, contribuiscono quotidianamente a portare avanti molte
> attività nella maggior parte degli enti pubblici. Eppure nessuno si è
> mai "eccitato" per questo :-) Linux a Ferrara è solo un'eccezione, e
> sono certo che dopo l'annuncio stampa, il computer su cui è installato,
> andrà ad ammuffire in qualche scantinato dell'USL. Io parlo per
> esperienza diretta, ci ho lavorato in una PA, e so come vanno queste
> cose! Non parlo per... sentito dire!
Allora, con rispetto parlando: non diciamo sciocchezze. Non sono le
macchine che salvano la gente, ma le persone che le usano (anche se le
ditte cercano di convincere le persone del contrario) e te lo dice uno
che le usa per mestiere tutti i giorni.
Posso dirti due cose:
- - che il prezzo degli elettromedicali è gonfiatissimo e infatti i
commerciali hanno amplissimo spazio di manovra rispetto al listino;
- - che, nonostante tutto e obtorto collo, in medicina ci si rende conto
sempre di più che sono la standardizzazione e i formati pubblici a
migliorare la gestione delle risorse informatiche (dai un'occhiata al
sito ihe.it), tanto è vero che oramai tutte le macchine per l'imaging
sono in grado di comunicare l'una con l'altra e salvano tutte le
immagini con un formato pubblico: il DICOM 3.
Sulla tua retorica tirata sulle PA cattive hai ragione, in parte: tutto
dipende se l'AUSL di Ferrara ha concepito, come si diceva, un piano di
addestramento del personale.
Io so che a Padova nell'ospedale girano e funzionano molte macchine con
software libero, e che nel grande ospedale torinese dove lavoro c'è
stata una migrazione di tutto l'hardware aziendale a Openoffice, e sono
a disposizione per tutti i dipendenti corsi on-line per imparare a usarlo.
Questi sono fatti, e solo questi sono da valutare.
Ciao :)
Giovanni
- --
Dott. Giovanni Bonenti
Linux user #209071
"Leggere nuoce gravemente all'ignoranza."
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