[Discussioni] un paio di cent in più

Francesco Potortì pot a softwarelibero.it
Lun 29 Nov 2010 15:03:06 CET


Francesco Potortì:
>> - A livello *legale* (precisamente di licenza) software libero e open
>>  source sono la stessa cosa.
>
>Si, ma bisogna fare attenzione, perchè da quello che c'è scritto sulla
>legge, a quello che viene poi interpretato, ne passa.
>
>Credo, smentitemi nel caso non fosse corretto, che adottare *solo* il
>termine di "Software Libero", faccia cadere ogni dubbio.

No, parlando di licenze è la stessa cosa.

>> - Non è vero che "free software" vuol dire codice gratuito
>
>ma... l'ho scritta io questa vaccata? Nel caso, devo aver preso una
>testata bella forte O.o

No, non l'hai scritto :)  Sono stato ermetico, volevo dire che, come
free software non è codice gratuito, neanche...
>
>> - Non è vero che "open source" vuol dire sorgente disponibile
>
>Sono d'accordo con te, il fatto è che purtroppo così viene
>interpretato dalla PA.

Ma non possiamo piegarci ai fraintendimenti della PA di Vendola o di
chiunque altro.  È importante chiarire che software libero (o open
source) vuol dire libertà di modificare e redistribuire, e che non è una
cosa da appassionati, è roba che muove miliardi ogni anno, che è usata
in tutte le aziende del mondo e su cui investono tutti, a partire da
IBM.  E che è roba che stimola il mercato, la concorrenza abbassando le
barriere all'ingresso e consentendo condizioni d'uso più pulite.  E che
riguarda la libertà di tutti.

Insomma, se qualcuno dice che OSS significa sorgente disponibile non
bisogna lasciarla passare.

>>>b) Microsoft è un'azienda che in europa delinquera. Non è perchè è
>>>un'azienda che non la vogliamo, ma perchè è un'azienda di delinquenti.
>>
>> !!!  Vallo a dire a chi ci lavora...
>
>???

Voglio dire: stiamo attenti alle parole.  Se io lavorassi alla MS non mi
piacerebbe leggere quel che hai scritto.  Le politiche dell'azienda non
sono la stessa cosa di coloro che la compongono.



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