[Discussioni] pdf proprietario

Francesco Potortì pot a potorti.it
Mar 12 Lug 2011 13:51:44 CEST


>> Marco Calamari:
>> >Senti, lascia perdere la pubblicita'... davvero pensavi che il pdf
>> > fosse un formato libero???

Francesco Potortì:
>> Che definizione di formato libero stiamo usando?
>> 
>> >Guarda che e' basato su EPS (encapsulated Postscript) che
>> > a sua volta e' basato, appunto, su Postscript, che
>> > e' forse il formato piu' proprietario al mondo.
>> 
>> La definizione del Postscript è liberamente accessibile, scrivere un
>> programma Postscript è libero per qualunque scopo, esistono interpreti
>> liberi del Postscript.  Quale di queste affermazioni è sbagliata?  Se
>> nessuna è sbagliata, in che senso non è libero?

>Le prime due sono banalita' che si applicano a alla maggior parte dei
>linguaggi di programmazione

Se ho ben capito le prime due sono la "definizione liberamente
accessibile" e la "libertà di scrivere per qualunque scopo".

>la terza deriva dal fatto che e' proprietario da sempre.

Non ho capito.  Qual è la terza?

Una possibile definizione di "formato libero" è appunto che le
specifiche siano pubbliche e che ne esistano interpreti liberi.  Ma non
è l'unica definizione possibile.  Tu cosa intendi esattamente per
"formato proprietario"?

>http://www.adobe.com/print/features/psvspdf/index.html

Qui spiega le differenze tecnologiche fra PS e PDF.  Perché l'hai
citato?

>prova a definire una implementazione libera di postscript
> "Postscript" e non Postscript compatibile

Questo è un problema di marchio registrato.  Le definizioni di libertà e
apertura normalmente prescindono dai marchi.  Anche Linux è un marchio
registrato.

>Comunque come al solito wikipedia e' nostra amica
>http://en.wikipedia.org/wiki/Portable_Document_Format
>Una cosa brevettata e' libera? 

Dipende da cosa copre il brevetto, da quali sono i suoi termini d'uso e
dalla definizione di libero.  Per questo ti chiedo cosa intendi per
"formato proprietario".

>Un Open standard e' libero?

Beh, normalmente si parla di "formato o standard" "libero o aperto".
Quindi un open standard è appunto un formato libero.  Ma con open
standard si intendono diverse cose, e mi pare che tutte le più usate
implichino che PS e PDF, perlomeno nelle loro variazioni base ampiamente
diffuse e senza la cifratura e giochetti simili siano perlappunto
formati "liberi" o "aperti".

>Il postscript non e' mai stato rilasciato come standard, almeno che io
>sappia.

Non che io sappia.  È uno standard di fatto.



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