[Discussioni] caro candidato 2013 (?)

[Marco Bertorello]

Il giorno 15 gennaio 2013 16:44, loredana <llcfree a gmail.com> ha scritto:

> Il problema vero, secondo me, resta quello che non si può accettare
> che chi sa è il tecnico e chi fa è il politico. Le due figure devono
>

Quindi per te la scelta di utilizzare Software Libero nella PA non
dev'essere una scelta politica, ma una scelta tecnica?


> in qualche modo ed a un certo livello coincidere in un'unica persona o
> lavorare davvero a stretto contatto. Le buone leggi, anche sul
> software libero, in Italia non mancano. Mancano dei regolamenti
>
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Premesso che per "buona legge sul SL" io intendo una legge che non lasci
spazio all'adozione di software proprietario o, quantomeno, ne delinei una
strategia di uscita in tempi certi, puoi farmi qualche esempio di queste
"buone" leggi?

Ne conosco a bizzeffe di leggi che trattano di SL, ma sono tutte delle
truffe (come mai? boh, bisognerebbe chiederlo a chi le ha scritte :) ).
Tutte, alcune di più ed alcune di meno, permettono l'adozione di software
proprietario, basta dimostrare che sia più economico. Cosa non difficile se
l'azienda che lo vende preferisce regalarlo piuttosto che perdere un parco
clienti di quel genere: software gratis per software gratis, vien da se che
quello proprietario risulta più economico, visto che non necessita (quasi)
di formazione e non comporta migrazioni.


> attuativi stringenti, che impediscano poi a chi mette in pratica
> quelle leggi di prendere cantonate mostruose, magari in buona fede.
>

Io credo e rimango convinto da anni ormai, che occorra la volontà politica
di fare una scelta per tutta una serie di motivi che non siano ne quelli
tecnici, ne quelli economici (per chiarire, grosso modo quelli espressi da
Rafael Correa nel suo famoso video su youtube).

Così come resto convinto che iniziative di questo tipo siano perlopiù
inutili, sopratutto questa che in tutti questi anni in cui esiste non ha
mai prodotto un minimo ritorno, ne in termini di cambiamenti (basti girare
gli uffici comunali delle regioni dove ci sono queste leggi), ne in termini
di informazione.

Quand'è che gli attivisti saranno informati sui dati di carocandidato?
intendo: chi ha aderito ed è stato eletto, cosa ha fatto? chi ha aderito e
non è stato eletto, ha fatto opposizione in tal senso? (no, non è difficile
ottenere queste informazioni, in un paio di pomeriggi un amico ed io
l'abbiamo fatto per quelli della nostra zona, senza perderci il sonno)

Così, giusto per capire se ci stiamo facendo usare dai candidati per farsi
pubblicità o se l'iniziativa abbia una qualche efficacia e in che termini
essa sia.

Buttati li così i miei due centesimini, buone (s)elezioni a tutti

-- 
Marco Bertorello
System Administrator
http://bertorello.ns0.it

"prima di sgomberarci sgombratevi il cervello
noi siamo la comunità toglietevi il cappello"
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