[Formati] Nuovi requisiti per i formati liberi?
Federico Di Gregorio
fog@debian.org
14 Feb 2002 14:53:25 +0100
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Il gio, 2002-02-14 alle 13:26, Simone Piccardi ha scritto:
> Questo non ti impedisce di fare un programma alternativo, casomai di
> fare un formato derivato dal PDF, che ne incorpora solo delle parti.
> Anche questo punto mi lascia qualche dubbio (la richiesta che non si
> chiami piu` PDF, che venga marchiato come derivato ma diverso etc. mi
> stanno anche bene, ma che io non mi possa creare un formato per i cavoli
> miei che ne usa solo un pezzo non mi piace molto.
allora, leggendo attentamente l'introduzione del manuale della A-W
distribuito on-line direttamente dalla Adobe, ho scoperto che la Adobe
e' forse una delle poche case che ha tentato di dare una *licenza* per
un formato. il che potrebbe renderlo non-free nel senso che abbiamo
finora inteso, ma mi sembra un buono spunto di discussione per:
1. revedere le linee guida (io sono _sicuro_ che il PDF e' libero, tutto
mira a renderlo tale e la Adobe stessa auspica che diventi uno standard
de-facto *aperto*)
2. decidere se sia il caso di iniziare lo studio di una FFL (Free Format
License) e di una campagna per spingerne l'adozione.
e' anche interessante notare la definizione di Adobe di 'formato'.
andiamo ad iniziare:
This book provides a description of the PDF file format and is
intended primarily for application developers wishing to develop PDF
generator applications that create PDF files directly. It also
contains enough information to allow developers to write PDF
consumer applications that read existing PDF files and interpret or
modify their contents.
chiaro, gli intenti sono buoni.
Although the PDF specification is independent of any particular
software implementation, some PDF features are best explained by
describing the way they are processed by a typical application
program. In such cases, this book uses the Adobe Acrobat family of
PDF viewer applications as its model. (The prototypical viewer is
the fully capable Acrobat product, not the limited Acrobat Reader
product.) Similarly, Appendix C discusses some implementation limits
in the Acrobat viewer applications, even though these limits are not
part of the file format itself. To provide guidance to implementors
of PDF generator and consume applications, implementation notes in
Appendix H describe the behavior of Acrobat viewer applications when
they encounter newer features they do not understand.
=20
cioe' "non vi diamo il codice, ma vi spieghiamo gli algoritmi che noi
usiamo quando ce n'e' bisogno". per una casa che lavora esclusivamente
con software proprietario mi sembra una discreta apertura.
(salto alcune parti che spiegano le differenze fra il vecchio 1.2 e
l'1.3 e che descrivono la struttura del libro)
The general idea of using an interchange format for electronic
documents is in the public domain. Anyone is free to devise a set of
unique data structures and operators that define an interchange
format for electronic documents. However, Adobe Systems Incorporated
owns the copyright for the particular data structures and operators
and the written specification constituting the interchange format
called the Portable Document Format. Thus, these elements of the
Portable Document Format may not be copied without Adobe's
permission.
=20
mmm. "unique data structures and operators". e' questa la loro idea di
formato? imo si, e forse non e' neppure tanto sbagliata. in effetti, un
formato definisce una struttura con cui i dati vengono memorizzati ed
una serie di operazioni volte a manipolarli (noi ci siamo fermati alla
struttura, o sbaglio?)=20
pero' c'e' anche un'altra possibilita' e cioe' che per "unique data
structures and operators" intendano proprio tutti gli operatori e le
strutture dati descritte nel testo (avete presente? dict, cymk, arc,
font, etc.)
l'ultima frase sembra definire il PDF come non libero, ma, ecco la
licenza vera e propria:
Adobe will enforce its copyright. Adobe's intention is to maintain
the integrity of the Portable Document Format standard. This enables
the public to distinguish between the Portable Document Format and
other interchange formats for electronic documents. However, Adobe
desires to promote the use of the Portable Document Format for
information interchange among diverse products and applications.=20
Accordingly, Adobe gives copyright permission to anyone to:
* Prepare files whose content conforms to the Portable
Document Format
* Write drivers and applications that produce output
represented in the Portable Document Format
* Write software that accepts input in the form of the
Portable Document Format and displays, prints, or
otherwise interprets the contents
* Copy Adobe's copyrighted list of data structures and
operators, as well as the example code and PostScript
language function definitions in the written
specification, to the extent necessary to use the Portable
Document Format for the purposes above.
=20
The only condition of such copyright permission is that anyone who
uses the copyrighted list of data structures and operators in this
way must include an appropriate copyright notice. This limited right
to use the copyrighted list of data structures and operators does
not include the right to copy this book, other copyrighted material
from Adobe, or the software in any of Adobe's products that use the
Portable Document Format, in whole or in part.
quindi adobe mette il copyright sul formato, ma poi ti permette di
usarlo se accetti di mostrare sempre il copyright (come la gpl del
resto).
resta il fatto che sembra non sia possibile prendere un pezzo del
formato ed usarlo in un tuo formato. se facciamo l'analogia col software
questo rende il formato decisamente non-libero. ma l'analogia col
software regge? imo si, e non vedo ancora bene come risolvere il
problema.
ora vado aprendermi la lista dei formati e la spulcio in cerca di gabole
simili, per vedere se qualcun'altro ha mai cercato di definire
"formato".
--=20
Federico Di Gregorio
Debian GNU/Linux Developer & Italian Press Contact fog@debian.org
INIT.D Developer fog@initd.org
Best friends are often failed lovers. -- Me
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Version: GnuPG v1.0.6 (GNU/Linux)
Comment: Per informazioni si veda http://www.gnupg.org
iEYEABECAAYFAjxrwVUACgkQvcCgrgZGjeuL8gCdEsVJp/Hcav9ihHevJJO4n5xD
Td4An3frzgesDlwTy/M+el8c+6sInqMw
=I0Vb
-----END PGP SIGNATURE-----
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